Aggiornamenti ed eventi del progetto
Una molteplicità  di eventi e aggiornamenti da non perdere per chi vuole seguire il percorso delle "PIANTE OFFICINALI"

Fase formativa scuole elementari e  medie
Le attività didattiche sono state concentrate nella giornata del 7 aprile 2008 e hanno visto la partecipazione di scolaresche provenienti dalle scuole del territorio, e la partecipazione di alcuni studenti delle Facoltà di Economia, e S.S.F.F.M.M.N.N. dell’Università del Sannio. La metodologia utilizzata è stata quella della didattica attiva che ha previsto la partecipazione attiva da parte delle scolaresche. Nell'ambito di tali attività gli studenti delle varie scuole sono stati sollecitati a produrre in modo autonomo e originale dei prodotti didattici come attività di personale partecipazione al progetto. Ad essi sono stati forniti delle schede esemplificative sul riconoscimento delle erbe officinali del Matese.La giornata è stata articolata in momenti principali in base al livello scolarità dei partecipanti: (1) nella prima fase sono stati forniti agli allievi concetti sul significato dell’erba officinale e tutti gli aspetti tecnici: cosa è una droga, cosa significa “principio essenziale”, la differenza fra decotto, tintura, infuso, tisana e macerato, le proprietà medicamentose, gli usi nella tradizione alimentare; (2) Nella seconda fase sono state fornite ai presenti nozioni sull’importanza del comparto delle erbe officinali, in termini socioeconomici, sulle possibilità e le prospettive future del mercato, soprattutto in funzione degli ampi usi, gastronomici, cosmetici e fitoterapici e della domanda dei consumatori che si orienta sempre più verso prodotti di alta qualità ambientale per la propria sicurezza sanitaria; (3) Nella terza fase sono state effettuate delle esercitazioni sperimentali di facile esecuzione sulla preparazione di infusi, decotti e tisane utilizzando, sia come preparazione fresca che come preparazione essiccata le seguenti erbe matesine: margheritina dei prati, tarassaco, borragine, ortica, cardo mariano. La scelta delle erbe è stata effettuata tenendo presente i criteri della caratterizzazione territoriale e dell’importanza nelle tradizioni del parco.La fase sperimentale si è resa necessaria per rispondere ad esigenze didattiche relative a percorsi guidati di stimolazione sensoriale per comprendere tutti gli aspetti scientifici, culturali, storici e antropologici delle erbe officinali ed aromatiche del Matese. L’esperienza multisensoriale è stata realizzata in aula dove sono state approfondite la conoscenza delle piante mediante fotografie, schede tecniche ed estratti. Il laboratorio ha coinvolto la scolaresca in un’inedita esperienza sensoriale e ha permesso di conoscere e scoprire alcune delle specie caratterizzanti il territorio del Matese. Sono stati inoltre, forniti strumenti per il riconoscimento del gusto di alcune erbe sperimentandone un facile impiego, riproducibile a casa o in classe. Il percorso svolto ha avuto quale obiettivo quello della conoscenza delle erbe aromatiche ed il riconoscimento delle loro parti commestibili. Tutte le attività sperimentali hanno visto il pieno coinvolgimento degli allievi anche grazie alla stimolazione non solo da parte degli esperti esterni dell’ATI “Sviluppo Matese”, ma anche grazie al pieno coinvolgimento educativo da parte dei docenti accompagnatori delle scolaresche. A questi ultimi sono state fornite ulteriori indicazioni e materiali didattici per un feed – back in classe delle attività svolte, feed – back necessario per integrare, in educazione ambientale, la dimensione del fare con l'obiettivo di promuovere nei giovani lo sviluppo di conoscenze e capacità fondamentali per vivere in modo equilibrato la propria relazione con la natura. L’articolazione delle attività didattiche, la partecipazione attiva degli allievi ed il coinvolgimento pieno e positivo dei docenti accompagnatori, hanno reso possibile il pieno raggiungimento degli obiettivi propri dell’educazione ambientale:

 • Acquisire una "conoscenza responsabile" del territorio del Parco del Matese come conoscenza e comprensione degli equilibri biologici e delle varie forme di vita che caratterizzano questo ambiente naturale;

• Acquisire conoscenza del significato e del valore aggiunto delle "aree protette";

• Sviluppare lo spirito di esplorazione della natura dei bambini e dei ragazzi;

• Coinvolgimento, in orizzontale e in verticale (dalla scuola elementare alla scuola media inferiore e superiore ), di scuole appartenenti a diversi istituti comprensivi e di scuole medie, inferiori e superiori, che insistono nell'area del Parco Regionale del Matese e/o nelle zone limitrofe.